Le agevolazioni sui prestiti dopo il covid? Il covid ha avuto un effetto disastroso su tutta la popolazione dal 2019.
Oltre alle ripercussioni sulle condizioni di salute, le misure necessarie a contenerlo hanno fatto crollare l’economia in maniera rovinosa.
Chi più, chi meno, tutti i lavoratori hanno dovuto subire le conseguenze di questo virus. Per questi motivi sono nate varie agevolazioni per ottenere prestiti personali in maniera facilitata.
Ottenere un prestito e quindi un’immediata disponibilità di denaro è, infatti, una delle poche soluzioni a questo problema.
Soltanto rimettendo in circolo i soldi si potrà permettere alle persone di far fronte alle proprie spese. I richiedenti del prestito assolveranno a loro volta a un compito importante perché spendendo quei soldi metteranno di nuovo in moto l’economia.
Oltre a questo aspetto che è veramente decisivo, il prestito ha un’utilità pratica e istantanea, più materiale per così dire, ovvero permettere alle persone di pagare le proprie spese in modo meno faticoso e più leggero, senza restrizioni al limite della sopravvivenza sulle spese per beni primari.
Le nuove agevolazioni seguite al covid permettono di accedere al prestito più facilmente, quindi vediamo come.
Prestiti agevolati covid: quali e come
Le condizioni agevolate dovute all’impatto del covid cambiano molto a seconda che il prestito sia già in corso oppure che se ne stia richiedendo uno nuovo. Le persone titolari di un prestito potranno usufruire di congelamenti delle rate di rientro che verranno sospese per un determinato periodo di tempo, permettendo di prendere respiro e utilizzare il proprio reddito per le necessità più immediate.
Nella categoria dei nuovi prestiti, invece, può rientrare il cosiddetto superbonus 110%. Si tratta di un considerevole aiuto economico per svolgere attività di ristrutturazione, riqualificazione energetica e termica ma anche molto altro.
Grazie a questo bonus l’effetto positivo sarà raddoppiato, infatti a beneficiarne saranno non solo i privati richiedenti ma anche le ditte che svolgeranno i lavori.
Questo bonus quindi ha un impatto decisivo che si basa sul sistema delle detrazioni fiscali, permettendo a famiglie e imprese di migliorare e rendere sicure le proprie strutture, generando allo stesso tempo una grande richiesta di lavoro.
Si tratta essenzialmente, quindi, di contributi volti alla ripresa dell’attività economica grazie alla proroga delle scadenze e ai tassi d’interesse agevolati previsti dal cosiddetto decreto liquidità.
Come suggerito dal nome, questo decreto stabilisce la messa a disposizione di soldi per aiutare il recupero delle attività produttive e rimediare così i danni della crisi dovuta all’emergenza covid.
Come richiedere un prestito agevolato
Trattandosi appunto di prestiti agevolati le condizioni per accedervi rimangono piuttosto semplici e chiare. Oltre al rientrare nella specifica fascia d’età (compresa tra 18 e 70 anni) è indispensabile avere un reddito dimostrabile attraverso il documento di dichiarazione universale dei redditi e alla capacità di solvenza.
La capacità di solvenza si basa ovviamente sull’ammontare del reddito, sui precedenti di pagamento e anche sulla quantità di soldi richiesta con il prestito e la sua relativa distribuzione nelle varie rate previste. Soddisfare questo requisito è diventato più semplice grazie alle agevolazioni fiscali previste in seguito all’emergenza covid.
La possibilità di sospendere le rate, ad esempio, incide direttamente sulla possibilità di pagarle così come il limite ai tassi di interesse. In particolare per tutte le imprese (micro imprese, piccole imprese e medie imprese) è prevista una procedura di richiesta semplificata oltre a una moratoria straordinaria.
Questi aiuti permettono alle imprese e ai lavoratori autonomi di ottenere in tempi decisamente ridotti il capitale di cui hanno bisogno per riuscire a continuare la propria attività produttiva, così da permettere all’azienda stessa di crescere nuovamente.
Questo meccanismo ha un effetto diretto sui costi dei prodotti che non saliranno vertiginosamente ma anche sulla preservazione dei posti di lavoro. Non dimentichiamo poi delle famiglie, per le quali sono previsti prestiti a condizioni maggiormente vantaggiose rispetto alla media.
Sulla vita delle famiglie italiane ha un grande effetto positivo il superbonus 110% ma non solo. Le moratorie previste sono infatti attive anche per i prestiti personali e trattandosi di agevolazioni non necessitano requisiti particolari e stringenti.